Storia perfetta dell'errore

Autore: Roberto Mercadini

 

Giudizio: ***

 

L'errore è perfetto nell'essere errore, nessuno meglio di lui nello sbagliare. Eppure per errore si possono trovare, raggiungere, vedere cose che la più puntuta precisione, ambizione, dedizione non avrebbe saputo scoprire. L'errore ha un suo perché che si apprezza, per errore.

 

Questa è una grande storia di amore epistolare, per larghissima parte unilaterale. L'ennesimo amore non corrisposto? No, non è questo, è l'amore che scaturisce dall'incontro tra ordine e caos: al primo spetta la perseveranza per garantire l'accettazione, e non l'annullamento, del secondo che è indomabile. A qualsiasi costo, anche al costo di smarrirsi per cercarsi e ritrovarsi. Sbagliare strada è un errore che può portare a vedere cose diverse e addirittura più belle di quelle che si era progettato di visitare. 

 

Pietro è il preciso, metodico, ambizioso e per non perdere il suo amore, che si è allontanata, le scrive perché non sa dove è fuggita. Pietro pensa che, oltre a dichiarare il suo incondizionato amore, sia utile scriverle storie di errori di successo per spiegare l'errore di insuccesso che è la fuga di fronte alla difficoltà. È pedante e cocciuto perché Pietro è l'ordine. Ammesso e non concesso che il ritorno di Selene, l'amata, potesse essere un errore, non è l'errore che deve spaventare, semmai la paura di affrontare l'imprevedibile nel suo rientro. Perché Selena è imprevedibile, per natura e per un disturbo che acuisce la sua naturale predisposizione, e teme che questo suo essere non possa garantire un futuro con Pietro. Eppure quest'ultimo rincorre un futuro possibile insieme.

 

Ogni storia di un errore di successo è la rappresentazione della più grande storia di amore tra ordine e caos, tra perseveranza e caso, tra paura e coraggio, tra progettazione ed imprevedibilità. Buona lettura a chi, per errore, leggerà questo libro.