Autore: Emanuele Trevi
Giudizio: ****
Tre vite al prezzo di due, ma non è un saldo, è la magia dell'amicizia. Quell'amicizia che si fa sentire lungo tutto il volume. Chi scrive racconta cosa sono le prime due persone per lui. Il racconto delle vite appare quasi incidentale perché prima delle vite, evocate nel titolo, ci sono le passioni, le delusioni, le frustrazioni, le certezze, le preoccupazioni, l'allegria, i caratteri. Insomma prima delle vite appaiono le persone per quello che sono per l'autore, amica ed amico. Lei che trova il modo di essere ponte tra i due maschi ed i due che lo sanno, l'uno più intransigente e l'altro apparentemente più indulgente. Sono persone raccontate da un punto di osservazione privilegiato che, credo, sia percepito in tale modo solo nel momento in cui l'autore decide di raccontare le due vite. La normalità delle amicizie intime di coloro che si raccontano tutto, a voce o per posta, distanti a tratti, non solo fisicamente, ma senza mai lasciare che i rapporti siano logorati a tal punto da spezzarsi.
L'amicizia è il valore supremo ed inestinguibile. Credo che l'autore l'abbia voluto custodire in questo piccolo volume perché non se ne perda la memoria.