Autore: Kurt Vonnegut
Giudizio: ***
Essere dalla parte sbagliata, ma per una ragione giusta ed assumersi la responsabilità di tutto quello che è stato sbagliato, ma farlo per sfinimento e non per dare giustizia. Al di là dei
complotti, che ci sono. Al di là dello spionaggio, che c'è. Al di là dei crimini di guerra, che sono noti, che sono evidenti. Al di là del vero e del falso questa è la vicenda di un americano, a
Berlino per amore, nel corso della seconda guerra mondiale e della sua fuga a New York, ricercato da alcuni ed osannato da altri.
Vonnegut traccia le linee esistenziali di una persona cortese, gentile, ma sballottata dalla storia, dalla brutta storia, che ha contribuito in prima persona a realizzare. Vonnegut lo fa con una
narrazione asciutta e priva di giudizi, ma relegando in un'apparente terra di nessuno il protagonista che si scopre conteso da ebrei, nazisti, russi e dalla sorella della moglie morta nel corso
della guerra. Arriveranno anche gli americani, ma non sarà il settimo cavalleggeri.