Autore: Philip Roth
Giudizio: ****
Fai la cosa giusta. Fai sempre la cosa giusta e per questo sei ammirato, da alcuni, e disprezzato da altri. Scegli di assecondare i primi che ti acclamano, che ti ammirano, che ti adorano, ma non
tralasci nemmeno i secondi. Non devi nemmeno sforzarti, è facile capire anche questi ultimi perché farlo rientra nell'alveo del fare la cosa giusta.
Lo Svedese costruisce la sua vita facendo sempre la cosa più giusta e più ragionevole. Eroe sportivo, imprenditore comprensivo, marito affettuoso, padre attento, cittadino altruista. Eppure,
nella vita così affrontata, c'è il punto di rottura. C'è il dolore dell'impotenza. C'è la cattiveria che ti distrugge lentamente. C'è la scoperta della falsità. Perché è la vita che ha queste
componenti. Ed anche se ti sei ripromesso di fare sempre la cosa giusta, la vita non te lo consente, non perché è crudele, ma perché sei tu che non puoi aspirare a fare sempre la cosa giusta. Il
mito crolla miseramente e la luce si spegne.