Autore: Lars Gustafsson
Giudizio: ****
Un uomo maturo, ma in fondo ancora ragazzino ed impreparato alle necessità del (con)vivere in questo mondo, si ritrova in un contesto inaspettato a ripensare al suo passato, senza tralasciare il
suo presente che al momento gli lascia pochissime aspettative per il suo futuro. Se non, forse, il futuro immediato che scaturisce da un incontro tanto casuale, quanto ricercato, nel suo tragitto
percorso sulla bicicletta blu.
È un esercizio di memoria, ma non solo. È un esercizio di navigazione, di leggenda, di poesia, di fotografia, di appuntamenti mancati e di incontri pericolosi. Un esercizio che si insinua nella
vita avara di soddisfazioni e resa ancora più difficile dalle condizioni climatiche verso le quali si sta avviando. Una vita che, a seconda guerra mondiale conclusa, dovrebbe, potrebbe, essere
più radiosa. Tutto scorre, lentamente, come l'inverno sa fare, nonostante sia solo autunno inoltrato.
La lettura non è agevole, ma, nonostante le difficoltà, è vivamente consigliata.