Piccolo trattato sulla verità dell'esistenza

Autore: Fred Vargas

 

Giudizio: *


Accattivante? Nel titolo.


Divertente? Una ripetizione fa ridere solo se fa ridere anche la prima volta.


Interessante? Non troppo. Non sempre. A tratti inutilmente grande per definirsi piccolo.


Lo consiglieresti? Certo, nulla è vano quando i lombrichi e le formiche sono portatori delle grandi verità inafferrate. Sapere che la pressione dell'incomprimibile rende una mano inidonea alla compressione è inconfutabilmente vero anche se categoricamente inutile. Apprendere la teoria dell'astice che descrive l'essere vivente progettato per rendersi immutabile e statico nei secoli, a differenza dell'ominide che, essendo nudo e privo di elementi di forza, ha dovuto ingegnarsi per sopravvivere lascia senza fiato. Constatare che il risparmio dell'energia o l'unificazione delle religioni monoteiste, essendo le tre divinità inequivocabilmente una sola divinità, avrebbero risparmiato fior di guerre ed inutili diatribe teologiche rassicura il futuro dei nostri posteri.


Lo rileggeresti? No. Ma del resto ho riletto in vita mia un solo libro, "I ragazzi della via Pal", non voglio concedermi il tempo di ripetermi nelle letture. Questa è una piccola verità sulla mia esistenza di lettore.