La mia nonna si chiama Emilia. E' un po' bassa e cicciottella, ma è agile come una lepre e furba come una volpe.
Però, quando non si può ridere (ora di fare i compiti), si comporta come una vera e propria generale.
E' molto attenta a quello che dico perché non si dimentica mai niente (cioè quasi mai) e quando si dimentica è buffa perché fa cose che non potrebbe fare.
Lei non fa sport ma sembrache ne faccia mille perché gioca con me a pallavolo, a calcio...
Le voglio bene perché mi fa felice ogni volta che la vedo.