Open - La mia storia

Autore: Andre Agassi

 

Giudizio: ****

 

Il tennis altro non è che pugilato con una rete che divide i 2 contendenti. È un gioco solitario per solitari. È il gioco che Andre Agassi odiava. È il gioco per il quale Andre Agassi entra di diritto nella storia. Pochi come lui, pochissimi meglio di lui, forse nessuno?
Ho letto "Open - La mia storia" di Agassi e scopro una storia che conoscevo in parte ed in modo distorto.
Il "piccoletto", capell
one che diventa numero 1 solo quando perde i capelli. Il ragazzino che vince il primo Slam a Wimbledon, laddove non avrei mai pensato che potesse vincere. E poi la famiglia, il clan, le fidanzate, la scuola, le mogli. Devo dire un libro avvincente, bello, che non è costruito solo sull'epica del gesto atletico, sul pathos agonistico, ma che racconta la vita con tutti i problemi e le ansie del sedicenne come del trentaseienne. Per questo godibile anche dai non appassionati.

Infine va detto che il libro non è scritto da un ghost writer. Pensiero che ho fatto. Spiega tutto Agassi nei ringraziamenti al termine della storia. I ringraziamenti vanno però conquistati, come un torneo. :-) Per vincere uno Slam devi vincere 7 incontri e li dei conquistare tutti. Vincere solo 6 incontri significa essere quello che perde la finale. :-)