Autore: Grazia Verasani
Giudizio: ***
Giorgia Cantini, investigatrice privata che indaga principalmente sulle scappatelle coniugali, si confronta quotidianamente con la propria vicenda personale e familiare. Il suo studio non è
propriamente all'avanguardia, né per strumentazione, né per impatto, ma Giorgia lo manda avanti grazie o nonostante il padre, socio dell'attività ed ex maresciallo dei carabinieri.
Gli amici ed i conoscenti gravitano intorno al modo di vivere non proprio ortodosso e decisamente sregolato della protagonista che riceve da un lontano amico, ora residente a Londra, le lettere
della sorella morta suicida anni prima. Leggendole Giorgia scopre lati della sorella che non conosceva. La morte aleggia perennemente nella trama del racconto, sia per la presenza di una ragazzina
che si affeziona a Giorgia un po' fissata sulla morte e figlia di una coppia pedinata da Giorgia per verificare le scappatelle della madre, sia per quella che diventa una vera a propria indagine
introspettiva, ma non solo, della protagonista di fronte alla tragica scelta della sorella. Tra gli alti e bassi della sua vita Giorgia penserà per un attimo di aver trovato anche l'amore, ma questo
sarà solo il preludio al finale con colpo di scena.
Da questo libro è stato realizzato il film omonimo di Gabriele Salvatores e la miniserie televisiva, pure essa omonima, che vede la protagonista interpretata da Angela Baraldi.